VERONA IN LOVE

Domenica 16 febbraio ore 10.30
UN ANNO IN LESSINIA, documentario di Alberto Rizzi
Ingresso euro 6,50 (soci del cineforum S.Teresa euro 3,50)
Dopo la proiezione, una piccola degustazione di formaggi della Lessinia, offerto da La Casara Roncolato.
Sarà inoltre disponibile presso il bar del cinema "L'aperitivo dell'amore", a prezzo speciale
L'amore per la Lessinia nel racconto di una terra sperduta e meravigliosa, di un territorio e delle sue eccezionalità, visto attraverso gli occhi del cinema stesso: il cinema è territorio e il territorio esiste attraverso il cinema.
Un racconto del fazzoletto di montagna tra le province di Verona e Vicenza, ricco di tradizioni, paesaggi, storia, rarità naturalistiche.
Spunto di narrazione sono le vicende di una troupe cinematografica che per un anno lavora in Lessinia al film "Squali", ispirato ai Fratelli
Karamazov di Dostoevskij. Il documentario segue le vicende umane e lavorative del gruppo di cineasti impegnati nelle riprese del film ambientato in Lessinia, narrandone al contempo tradizioni, paesaggi naturali e storici e personaggi più eminenti anche tramite interviste.
UN ANNO IN LESSINIA, documentario di Alberto Rizzi
Ingresso euro 6,50 (soci del cineforum S.Teresa euro 3,50)
Dopo la proiezione, una piccola degustazione di formaggi della Lessinia, offerto da La Casara Roncolato.
Sarà inoltre disponibile presso il bar del cinema "L'aperitivo dell'amore", a prezzo speciale
L'amore per la Lessinia nel racconto di una terra sperduta e meravigliosa, di un territorio e delle sue eccezionalità, visto attraverso gli occhi del cinema stesso: il cinema è territorio e il territorio esiste attraverso il cinema.
Un racconto del fazzoletto di montagna tra le province di Verona e Vicenza, ricco di tradizioni, paesaggi, storia, rarità naturalistiche.
Spunto di narrazione sono le vicende di una troupe cinematografica che per un anno lavora in Lessinia al film "Squali", ispirato ai Fratelli
Karamazov di Dostoevskij. Il documentario segue le vicende umane e lavorative del gruppo di cineasti impegnati nelle riprese del film ambientato in Lessinia, narrandone al contempo tradizioni, paesaggi naturali e storici e personaggi più eminenti anche tramite interviste.

Domenica 16 febbraio ore 18.00
L'INVENZIONE DI NOI DUE, film di Corrado Ceron, con Lino Guanciale, Silvia D'Amico, Francesco Montanari, Paolo Rossi, Diego Facciotti
Presente il regista alla proiezione, per un confronto col pubblico
Ingresso euro 6,50 (soci del cineforum S.Teresa euro 3,50)
Dopo la proiezione sarà disponibile presso il bar del cinema "L'aperitivo dell'amore" ad un prezzo speciale, in compagnia del regista Corrado Ceron
TRAMA
Milo, sposato con Nadia da quindici anni, si accorge che lei non lo desidera più. Non lo guarda, non lo ascolta, non condivide quasi più nulla. Ma Milo non si arrende e un giorno le scrive fingendosi un altro, dando inizio a una corrispondenza segreta. In quelle lettere, sempre più fitte e intense, entrambi si rivelano come mai prima.
Dall’omonimo bestseller di Matteo Bussola, un viaggio romantico alla scoperta dei veri sentimenti.
Un posto particolare è dedicato alla città di Verona, vera e propria cornice “psicologica” ed emozionale di una storia di amore e disamore, la proiezione dell'interiorità di Milo e Nadia, città impalpabile e soggettiva perché vissuta sempre dal punto di vista dei due amanti.
Questa storia è raccontata come una vicenda che potrebbe capitare a ciascuno di noi, la cronaca di una quotidianità a noi molto vicina. Perché sono la verosimiglianza delle situazioni e la possibilità che possano accadere a noi che la rendono temibile ed esaltante allo stesso tempo.
L'INVENZIONE DI NOI DUE, film di Corrado Ceron, con Lino Guanciale, Silvia D'Amico, Francesco Montanari, Paolo Rossi, Diego Facciotti
Presente il regista alla proiezione, per un confronto col pubblico
Ingresso euro 6,50 (soci del cineforum S.Teresa euro 3,50)
Dopo la proiezione sarà disponibile presso il bar del cinema "L'aperitivo dell'amore" ad un prezzo speciale, in compagnia del regista Corrado Ceron
TRAMA
Milo, sposato con Nadia da quindici anni, si accorge che lei non lo desidera più. Non lo guarda, non lo ascolta, non condivide quasi più nulla. Ma Milo non si arrende e un giorno le scrive fingendosi un altro, dando inizio a una corrispondenza segreta. In quelle lettere, sempre più fitte e intense, entrambi si rivelano come mai prima.
Dall’omonimo bestseller di Matteo Bussola, un viaggio romantico alla scoperta dei veri sentimenti.
Un posto particolare è dedicato alla città di Verona, vera e propria cornice “psicologica” ed emozionale di una storia di amore e disamore, la proiezione dell'interiorità di Milo e Nadia, città impalpabile e soggettiva perché vissuta sempre dal punto di vista dei due amanti.
Questa storia è raccontata come una vicenda che potrebbe capitare a ciascuno di noi, la cronaca di una quotidianità a noi molto vicina. Perché sono la verosimiglianza delle situazioni e la possibilità che possano accadere a noi che la rendono temibile ed esaltante allo stesso tempo.
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